Roma si conferma capitale degli appalti in Italia

La provincia di Roma resta una delle aree più attive e vivaci sia per quantità che per entità delle procedure avviate dalla Pubblica Amministrazione nei tre settori di lavori, forniture e servizi. Dalla ristrutturazione di marciapiedi alla riqualificazione urbana, dai servizi assicurativi alla fornitura di contabanconote per la Banca d’Italia, grazie al supporto della redazione di Appaltitalia, il giornale più specifico e aggiornato per chi non intende perdere neppure una notizia su bandi e gare, oggi scopriamo i principali appalti a Roma tra quelli che sono al momento aperti.

Lavori a Lanuvio. La prima notizia riguarda l’appalto promosso dalla Città Metropolitana capitolina, avente per oggetto il programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile mediante l’esecuzione di opere di demolizione e ricostruzione sostenibile relative al programma di intervento denominato “Le Casette”, che interessa il Comune Lanuvio, a circa 30 chilometri da Roma. Nel complesso, il piano prevede la demolizione di 9 fabbricati fatiscenti di proprietà comunale, la costruzione di 4 fabbricati, la costruzione di un edificio sul lotto in vendita, la realizzazione di aree a verde e attrezzate e di un parcheggio interrato di un solo livello, oltre che la creazione di opere di urbanizzazione primaria a servizio dell’intero comparto di intervento. L’importo previsto è di 3.493.957,96 euro e i termini per la presentazione delle offerte scadono il 13 giugno.

Ristrutturazione urbana. Cambiamo zona e ci trasferiamo a Nord della Capitale, nel Comune di Fonte Nuova, che ha attivato un bando per la esecuzione dei lavori di risagomatura delle pavimentazioni stradali, di completamento dei marciapiedi, di realizzazione delle condotte di fognatura pluviale per lo smaltimento delle acque e la bonifica dell’impianto di illuminazione del tratto stradale di via Palombarese, dal km 19+100 al km 22+550. In questo caso, il valore è di 1.830.297,35 euro e la scadenza fissata al 7 giugno.

Servizi per l’Inps. Salto di categoria per la procedura stabilita dall’Inps, che intende affidare i “servizi assicurativi relativi alla responsabilità civile e patrimoniale degli amministratori e dei dipendenti della pubblica amministrazione e alla tutela legale per dirigenti e titolari posizioni organizzative”. Il valore complessivo dei servizi, comprensivo di ogni onere, imposta e accessori, quale sommatoria dei premi da corrispondersi per il mantenimento delle polizze poste a gara nel periodo di durata contrattuale, è di 1.301.220,00 euro, suddiviso in due differenti lotti.

Tesoreria per il GME. Il Gestore dei Mercati Energetici di Roma ricerca invece collaborazione per l’affidamento dei servizi di tesoreria per il GME. Le offerte devono essere formulate in aumento sulla base d’asta, pari a zero euro, e il servizio verrà aggiudicato, secondo il criterio del prezzo migliore, al soggetto che offrirà l’importo più alto rispetto all’importo posto a base d’asta. Il termine per il ricevimento delle proposte è il 10 giugno.

Macchine contabanconote per la Banca d’Italia. Molto interessante l’ambito delle forniture, nel quale abbiamo selezionato altre due notizie. La prima riguarda il bando della Banca d’Italia che ha per oggetto la stipula di un accordo quadro per la fornitura di attrezzature per il trattamento delle monete e del servizio di assistenza tecnica durante il periodo di garanzia. Il valore complessivo stimato dell’accordo quadro, per la durata di 3 anni, è pari a 830.400 euro oltre IVA: sono posti a base d’asta i prezzi unitari delle attrezzature descritte nel disciplinare di gara, soggetti a ribasso, e inoltre nel bando si legge che “ove il valore complessivo degli ordinativi emessi dalla Banca, a valere sull’accordo quadro, raggiunga prima della scadenza del triennio il valore complessivo massimo dell’accordo medesimo, quest’ultimo si intenderà concluso. Il valore complessivo massimo dell’accordo quadro nonché le quantità massime ivi indicate non determinano alcun obbligo a carico della Banca, che si riserva di acquistare le diverse tipologie di attrezzature sulla base delle proprie effettive esigenze”.

Forniture informatiche all’Atac. Torniamo in chiusura a Roma, perché la locale azienda di trasporto pubblico, l’Atac, ha lanciato una procedura aperta per l’affidamento dell’appalto, della durata di tre anni, avente ad oggetto i servizi di posta elettronica e piattaforma di collaboration, da esperire con il sistema dell’e-Procurement. L’importo previsto è di 291 mila euro, mentre per la partecipazione c’è tempo fino al 6 giugno.