Il tempio di Giove Anxur, situato sul Monte Sant’Angelo a Terracina, è il simbolo e l’orgoglio di tutti gli abitanti della città.
Fu costruito su un’imponente sostruzione del monte nel I secolo a.C. dai Romani e rappresenta Juppiter Anxur, Giove Fanciullo; quello che si può visitare oggi, sono i resti di un rifacimento dell’epoca sillana.
Il monumento è formato da 3 terrazze: quella superiore, “il campo trincerato”, era la zona militare, che aveva lo scopo di proteggere il tempio vero e proprio, e per questo circondata da una trincea e da torri circolari.
La terrazza inferiore, invece, ospita il Tempio di Giove di Terracina: le sue dimensioni sono 18,70 x 32,58 m e la sua facciata è rivolta verso sud. All’edificio si accedeva attraverso una scalinata frontale di 12 gradini e probabilmente al suo centro vi era l’altare. Sul fianco occidentale del tempio si poteva ammirare il santuario oracolare, posto su una roccia naturale isolata attraverso cui passava un soffio d’aria. Questo era collegato, attraverso un corridoio di 5,3 metri, ad una grotta naturale a un livello inferiore, successivamente regolarizzata.
L’ultima terrazza è quella rivolta verso ovest: è chiamata “piccolo tempio” perchè ospitò la chiesa del convento di San Michele Arcangelo.
Quando fu costruito il tempio, venne utilizzata la nuova tecnica edilizia del cementizio e la sua architettura derivava dalla tradizione ellenistica. Esso fa parte dei grandi santuari repubblicani del Lazio: è una struttura imponente ed edificata su sostruzioni a terrazze.
Purtroppo oggi il Tempio di Giove di Terracina è diventato una rovina, infatti molti mosaici e molte decorazioni sono andati persi con il tempo: dal 2000 però, vista la sua antichità e la sua bellezza, è stato tutelato come monumento naturale, ed è affidato in gestione dal Comune di Terracina.