Tutti noi amiamo le feste natalizie. La possibilità di rivedere i nostri parenti e incontrare
nuovamente amici che lavorano all’estero sono 2 ottime ragioni per aspettare con ansia questo periodo dell’anno. Le aziende chiudono e possiamo godere di qualche giorno di riposo che, prima di cominciare il nuovo anno si rivelano davvero preziosi per recuperare le energie ed iniziare l’annata con il passo giusto, ancora più concentrati sugli obiettivi da raggiungere. Eppure, anche in questo periodo di felicità, qualche piccola tragedia si consuma. Nello specifico, il luogo del misfatto, è la nostra tavola dove, tra il cenone della vigilia, il pranzo di Natale, quello di Santo Stefano e il veglione dell’ultimo dell’anno, i nostri colon vengono messi a dura prova. Una quantità smodata di cibi ipercalorici e con contenuti di grassi animali del peggior tipo, mettono a repentaglio i nostri sforzi di rimanere in forma. L’orgoglio con cui, guardandoci allo specchio, ci complimentavamo con noi stessi per aver capito come mantenere una silhouette a Settembre, ha lasciato il posto a pasti fuori orario, a scorpacciate di robaccia che mai ci saremmo sognati di assumere a Giugno, quando preparavamo i nostri addominali alla passerella estiva.
Fare idrocolon a Gennaio
Uno dei sistemi più efficaci per perdere peso velocemente è quello di liberare il corpo dalle tossine, attraverso un lavaggio intestinale completo. La pratica dell’idrocolonterapia è diventata molto più economica e la pubblicità fatta da alcune modelle famose e show girl ha permesso la diffusione di questo sistema di purificazione interna dell’organismo, anche in quella fetta di pubblico che aveva più timore delle controindicazioni. E’ proprio durante il mese di Gennaio che, superata la foga da forchetta e le maratone alimentari con i parenti, intervallate da un burraco e un digestivo, un gran numero di persone sceglie di sottoporsi ad idrocolon per far fuoriuscire tutte le sostanze tossiche depositate tra le sacche dell’intestino, durante le feste di Natale e mai espulse attraverso l’evacuazione. La consistenza di alcuni cibi, guarda caso, dannosi per la nostra salute e la composizione di determinati alimenti impedisce al bolo alimentare di avere un corso regolare lungo il tratto del tubo digestivo, donando nutrimenti essenziali al corpo ed espellendo quelli negativi. In questo modo, con il passare del tempo, gli scarti alimentari rimasti intrappolati nelle fauci delle pareti intestinali vanno in putrefazione e tendono ad ammalare l’organismo o a creare degli scompensi che possono manifestarsi anche attraverso l’accumulo di grassi nel corpo. Seppure il lavaggio attraverso il colon, associato all’idrocolonterapia, non debba essere fatto necessariamente il primo mese dell’anno, i sensi di colpa di chi ha esagerato con le porzioni e non entra più nei pantaloni, fa sì che moltissimi utenti cerchino informazioni su dove effettuare un idrocolonterapia a Roma.
Fai un regalo al tuo colon
Essendo la qualità della condizione intestinale è strettamente collegata con la salute dell’attività cerebrale, tutti noi dovremmo avere il dovere, almeno una volta nella vita, di fissare un appuntamento per una visita d’idrocolonterapia, presso uno dei tanti Centri che sono attivi su Roma. La capitale ha una tradizione storica molto importante per quel che riguarda la cura del corpo e il benessere dell’organismo e svolgendo una piccola ricerca sul web è facile individuare il centro d’idrocolon più vicino alla propria dimora. Un’altra ottima notizia per tutti i lettori di Terracina è che anche la nostra bellissima città marina è provvista di un luogo in cui riuscire a scacciare funghi e batteri indesiderati e perchè no, risolvere qualche problema di intolleranza o di sovrappeso. Ora che è approdata anche l’idrocolon-terapia a Terracina, non avremo più la scusa di non voler andare nella capitale, a causa del traffico infernale sul gran raccordo anulare. Facciamo un dono al nostro colon perchè forse ha bisogno di cure o anche solo di stare meglio e visti i costi abbastanza contenuti, sarebbe un errore non assecondare questa sua esigenza.